LORENZO VANINI CHOREOGRAPHER
- Residenza coreografica dal 15 al 19 Aprile
- Restituzione: Dom 21 Aprile 2024 c/o Teatro Furio Camillo – Roma
Si selezionano danzatori per integrazione della Junior Company a progetto, per la messa in scena della creazione di Lorenzo Vanini.
>>> RESIDENZA COREOGRAFICA dal 15 al 19 Aprile 2024:
- Lunedì 13:00/16:00
- Martedì 13:00/16:00
- Mercoledì 13:00/17:00
- Giovedì 13:00/16:00
- Venerdì 13:00/16:00
>>> RESTITUZIONE: Domenica 21 Aprile 2024 – Teatro Furio Camillo – Roma
La creazione: Borderland
La frontiera è aperta e permeabile, non chiusa ed ermetica. Può sempre essere spostata ‘più in là’. In essa i corpi si spostano, si muovono, creano nuovi spazi di condivisione, ma soprattutto cambiano prospettiva, reinterpretando ciò che ci circonda.
BIO: Lorenzo Vanini
Nato il 21 luglio 1993 a Roma. Inizia lo studio della tecnica Release a Roma nel 2010 con Martina Vanini e Rossella Delmastro. Dal 2011 fa parte del Gruppo Psukè Danza diretto da Martina Vanini, mentre nel 2013 si forma presso Opificio in Movimento diretto da Diana Florindi con diversi insegnanti di fama nazionale e internazionale.
Nel 2014 entra a far parte della Formation Coline, diretta da Bernadette Tripier, dove danza coreografie di: Angels Margarit, Edmond Russo e Shlomi Tuizer, Thomas Lebrun, Georges Appaix, David Hernandez, Fabrice Ramalingom e Emanuel Gat. Per quest’ultimo danza in “Le Rouge et le Noir”, spettacolo presentato al Festival internazionale “MontpellierDanse”. Collabora anche con Michel Keleminis, Wendy Cornu, Fana Tshabalala e Damiano Bigi.
Nel 2016 fonda a Marsiglia, assieme ad Anthony Barreri e Inès Josa la Compagnie SIBI. Dal 2016 è danzatore e performer per divers* coreograf *, come: Fabrice Ramalingom, Sylvie Pabiot, José Vidal, Mylène Benoit, Ann Van den Broek, Wendy Cornu, Yvann Alexandre e Kaori Ito. Collabora inoltre come performer e attore per: Clara le Picard, Marinella Senatore (Roma, Graz, Milano) e Gary Stevens (Festival Inteatro, Polverigi).
Parallelamente all’attività di danzatore, propone e dirige laboratori in Italia e all’estero.
Progetto di residenza coreografica promosso da Opificio: Peccati di CHORE
Nell’AA 2023/24 giunge alla VII edizione e vanta la produzione di oltre 60 coreografie originali. E’ un’idea nata e diretta Diana Florindi con il fine di sostenere, motivare e dare visibilità a valide ed innovative realtà artistiche già affermate, in fase di sviluppo o non ancora pienamente consolidate.
Vengono selezionati n°5 coreografi, collettivi o compagnie che avranno effettuato formale richiesta partecipando al presente bando entro il 15 Luglio 2023.
La mission di Peccati di CHORE e’ promuovere, valorizzare e sostenere nuove proposte, offrendo una vetrina attraverso cui esporre, approfondire o sviluppare il personale linguaggio coreografico.
L’Opificio mette a disposizione i propri spazi per un modulo di creazione da svolgersi in 15 ore di sala prove.
La residenza si chiude con la restituzione del lavoro sviluppato con i danzatori di OpificioPRO Junior Company.
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